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Perché bere l'espresso? Pregi e difetti dell'oro nero

Immagine del redattore: Jerry MauroJerry Mauro

Un espresso al bar, non è solo un momento di break dalla monotonia del lavoro o per svegliarci. Quando si viene al bar siamo alla ricerca di qualcosa che non troviamo ne a casa o in altri luoghi, perché troviamo il barista con cui parlare, cerchiamo un attimo godimento delle nostre papille gustative, chi prende un espresso cerca una bolla di vetro dove poterci rinchiudere per qualche secondo e dimenticando per quell'istante che fuori esiste un mondo pieno di problemi.

Il caffè quando è "buono", perché se ci viene servito una brodaglia senza consistenza o un caffè bruciato più che estraniaci ci sale il nazismo nei confronti del barista che ci ha avvelenato. In questo articolo voglio analizzare questi punti; Come prendersi cura della macchina espressa, come servire un espresso, perché bere l'espresso analizzando gli effetti psicofisici, salutari ma anche gli effetti negativi di un abuso, di questa magica abitudine che noi tutti amiamo.



Questo articolo che di seguito leggerete è un articolo dedicato sia ai baristi che a tutti noi che ogni giorno ci rechiamo al bar per bere la splendida bevanda nera, cercando di far capire ai tanti colleghi che quando un espresso non è buono ci sono tutte le ragioni del mondo per incazzarsi, anche perché lo paghiamo.

Come prendersi cura della macchina espressa?

La macchina espressa dentro al bar è la star, la macchina fondamentale e il cuore delle aziende. Dominarla è fondamentale, vi parlo di dominio perché l'spressista deve avere occhi davanti, dietro, sulle mani ovunque praticamente. In un momento di confusione chi sta davanti la macchina e non sa dare ritmo al servizio tutti i banconisti, i camerieri andranno in palla. E' la stessa cosa come se suonasse uno strumento e non seguisse il tempo del metronomo, la melodia che ne uscirebbe sarebbe na schifezza. Detto questo un buon espressista che è la figura che gestisce la macchina espressa non deve solo cordinare il servizio e l'uscita del caffè, ma deve: 1) Tenere la macchina pulita, fare la pulizia giornaliera ai bracci, filtri e doccette, questa vita e salute per la buona uscita di un caffè. 2) Fare la pulizia del filtro cieco per evitare che si riempiano di fondi di caffè o di calcare. Una volta vidi un servizio su Report su rai3 e facevano vedere l'acqua di una doccetta che usciva nera, questa e tv spazzatura perché se venite al mio bar l'acqua esce linda e pulita. Utilizzo il temine spazzatura perché queste programmazioni sono alla ricerca di bar che fanno schifo o fanno montature false, come cucine da incubo che raccontano si realtà ma anche tante cazzate che fanno male al nostro settore. 3) La manutenzione ordinaria è importantissima, le macchine le avete tutti in COMODATO D'USO, ed compito vostro chiamare i rappresentanti di zona affinché vi mandi il tecnico e vi facci la manutenzione ordinaria e straordinaria. 4) Infine due dettagli che non dovete trascurare la macinazione va REGOLATA se necessario e la campana che tiene il caffè in grani pulita una volta a settimana. Fate queste attenzione a questi dettagli e il vostro caffè non sarà solo un espresso ma l'ESPRESSO.

Come servire un espresso

Beh questo è un grave tasto dolente tra i tanti colleghi, che quando ti servono un caffè sembra che ti stiano versano un bicchiere d'acqua di fonte che quasi ti stiano regalando e molte volte sono anche scocciati. Ma comunque lasciando stare i cattivi comportamenti di tanti stupidi parliamo di come servire un caffe; 1) Il cliente quando entra va preso subito in considerazione, chiedendo cosa prende e se prende un caffè prima chiedere se gradisce un po' d'acqua. 2) Il caffè va servito in tazza calda, no bollente perché vi dimenticate lo scalda tazza accesso e no in tazza fredda perché non conoscete l'esistenza dello scalda tazza. 3) E per ultimo il caffè va servito al cliente e no messo in altro punto mettendosi a gridare e facendolo raffreddare, perché se ce confusione al banco lo facciamo svuotare e poi serviamo gli altri clienti.

Perché bere l'espresso, effetti psicofisici, salutari ma anche gli effetti negativi di un abuso

Le prime due sono delle raccomandazione a tanti colleghe ma allo stesso tempo ai tanti lettori che si recheranno a un bar e si ritroveranno servire un caffè in mal modo non lo bevete andate via, perché il l'espresso e una cosa seria.

Ora a questo punto parliamo degli effetti psicofisici e positivi che questa piccola nera bevanda apporta al nostro corpo: 1) Migliora i livelli di energia e stimola alcune funzioni cerebrali. Questo grazie alla caffeina, che stimola l'azione di noradrenalina e dopamina, due neurotrasmettitori dall'effetto energizzante capaci di migliorare memoria, umore ed attenzione. Sempre la caffeina è in grado di aumentare il metabolismo e stimolare il sistema nervoso affinché vengano bruciate le riserve di grasso. 2) Aiuta a prevenire Alzheimer e Parkinson. Un nuovo studio dell'Istituto di ricerca di Krembil, in Canada, ha scoperto che bere caffè aiuta a proteggersi dal morbo di Alzheimer e dal Parkinson. Ecco perché Il caffè è da sempre al centro di alcune dispute sulle sue proprietà benefiche in relazione anche alla quantità consumata. 3) Abbassa il rischio di diabete di tipo 2. Il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 diminuirebbe rispettivamente del 7% in caso di caffè con caffeina (per ogni tazza di caffè) e del 6% in caso di caffè decaffeinato. 4) L'effetto anoressizzante (il caffè assunto in dosi massicce diminuisce l'appetito) perfetto per chi fa un dieta e voglia chiudere il languorino fuori orario.

Ma pur troppo le tante proprietà nutritive e le molte sostanze antiossidanti non sono sufficienti per compensare quelli che sono gli effetti negativi per un abuso da caffè: 1) L'effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica può causare danni al sistema digerente, per via dell'elevata acidità dei succhi riversati nello stomaco (ecco perché il caffè è controindicato se si soffre di ulcera, gastrite o reflusso gastroesofageo, almeno non berlo amaro ma mettere un cucchiaino di zucchero). 2) L'effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa, può rivelarsi dannoso per persone che soffrono di insonnia, vampate di calore ed ipertensione. 3) Se bevete un caffè di bassa qualità o con alti livelii di robusta (che comporta un aumento della caffeina) determina tachicardia, sbalzi pressori e tremori anche nelle persone sane.

Arrivando alla fine di questa lettura possiamo trarre delle conclusioni che un buon caffè per rispondere alla domanda perché bere l'espresso al "bar" deve essere accompagnato da comportamenti corretti del banconista sia tecnici che di servizio, e l'introduzione di come si deve comportare un barista per fare un caffè fa parte di questa domanda. Se vi serve un caffè cattivo, con un servizio di merda perché dovresti scegliere l'espresso al bar e no la moka o una cialda? E quando il caffè è cattivo e il servizio fa schifo non lo bevete cambiate.

Quindi l'espresso se bevuto in modo responsabile può portare tante cose positive alle nostre giornate, anche se fuori piove e tutto va male un buon espresso e bravo barista può migliorare la nostra giornata, forse già questa è una buona motivazione per andare al bar.





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